Angelo Bonetta, insieme al team dell’ufficio Logistica, è l’uomo che cura passo dopo passo la creazione la progettazione e l’allestimento delle filiali, seguendole poi nel corso degli anni per risolvere ogni problema pratico. Un lavoro che, nell’epoca della digitalizzazione, lo tiene ancorato agli aspetti più concreti.
Qualche anno fa anche in Italia ha riscosso successo un cartone animato inglese intitolato Bob Aggiustatutto, che vedeva protagonista un simpatico operaio edile impegnato nelle riparazioni più varie. Con le dovute differenze, possiamo dire che anche in Openjobmetis c’è un “aggiustatutto”, una figura capace di risolvere ogni problema pratico: è Angelo Bonetta, 52 anni, di cui più di trenta trascorsi nel settore mobiliare, una di quelle persone senza le quali il tranquillo tran tran delle filiali non potrebbe andare avanti. È il suo team – sei persone, compreso lui – che viene infatti mobilitato quando occorre intervenire per rimediare a un guasto o a una necessità («Siamo un po’ il pronto soccorso dell’azienda», scherza lui, con il consueto buonumore). Ma, dietro questa definizione, c’è molto di più: il cuore del suo lavoro è la grande opera di coordinamento che Angelo assolve per arrivare senza intoppi all’apertura di ogni filiale, dando corpo a progetti che inizialmente esistono solo sulla carta. Conosciamolo meglio.
Dal progetto alla filiale
Il cuore del suo lavoro, e allo stesso tempo l’aspetto che più lo gratifica, è contribuire all’apertura delle filiali. Un impegno che parte da zero, quando la filiale è solo un progetto sulla carta, e che prosegue fino all’inaugurazione ufficiale (e anche oltre). «Di fatto le vediamo nascere e crescere – continua ancora Angelo –. Seguiamo i contratti, l’arredamento, andiamo di persona ad allestirle, fino a quando sono pronte per entrare in attività. In certi casi si crea un rapporto tanto stretto con le persone che ci lavorano che, quando ci torniamo dopo alcuni anni, sono felici di rivederci». La maggior parte degli interventi in realtà viene ovviamente gestito da remoto, sia per l’impossibilità di recarsi fisicamente nelle filiali di tutta Italia, sia soprattutto per la necessità di affidarsi a specialisti, che vengono individuati e mobilitati per risolvere i problemi più tecnici. Ma l’ufficio Logistica è il terminale a cui si affida l’intera Rete per le proprie necessità quotidiane. E non solo: «Siamo un reparto anomalo, che si occupa di tante cose diverse. C’è la parte di gestione burocratica, il supporto per le problematiche di Sede, e inoltre abbiamo in carico la conservazione delle documentazioni delle filiali e dei vecchi arredi, che teniamo in un magazzino di Gallarate. Insomma, ogni giornata è diversa dalle altre, non ci si annoia mai».
Un grande senso pratico
Angelo Bonetta fa parte dell’ufficio Logistica di Openjobmetis dal 2010. Al suo ingresso, ha già alle spalle una lunga gavetta come installatore, falegname e altri ruoli dalla forte propensione pratica; in un’epoca in cui il lavoro si digitalizza sempre più, la sua specializzazione lo tiene ancorato agli aspetti più concreti del quotidiano. «L’esperienza acquisita negli anni rappresenta per me un grande vantaggio – racconta Angelo –. Anche qui il mio compito principale è far sì che tutto funzioni, che non ci siano intoppi: riuscire a risolvere una situazione problematica per i colleghi, in prima persona o coordinando altre persone, è sempre una bella sensazione». Un’esperienza che gli ha consentito di essere recentemente promosso al supporto del coordinamento dell’ufficio Logistica, e di diventare un punto di riferimento per i colleghi più giovani del suo team, anche se lui, per indole, agli insegnamenti preferisce la collaborazione: «Cerco di non far pesare la differenza di età; è molto più utile scendere dal piedistallo e confrontarsi alla pari con i colleghi. In questo modo anch’io continuo a imparare».
Fattore umano
Anche in un settore molto “pratico” come la logistica, tuttavia, a far la differenza è sempre la qualità delle relazioni umane. Angelo Bonetta ne è convinto, e ha fatto di questa caratteristica un suo punto di forza. «Ormai mi conoscono in tanti, ed è bello accorgersi che anche a distanza di anni la gente ha conservato un bel ricordo di te. Chi si trova bene con i colleghi e si reca a lavorare con il sorriso è la persona più fortunata del mondo, e io sono fra questi. È un atteggiamento che torna utile anche nello svolgimento delle proprie mansioni: chi ti chiama per un’emergenza ha bisogno di essere tranquillizzato, deve sapere di poter continuare a svolgere il suo lavoro senza intoppi, e in questi casi un atteggiamento rassicurante può fare la differenza».
Oggi, dopo dieci anni in Openjobmetis, il lavoro di Angelo è leggermente cambiato, si è evoluto (e lui ha dovuto prendere confidenza con strumenti elettronici che non usava dieci anni fa, quando «non sapevo nemmeno accendere il computer»), ma soprattutto si è evoluta la società, è diventata più grande, più dinamica, e le filiali sono molto aumentate. Quello che non è cambiato, tuttavia, è l’atteggiamento di Angelo, la sua voglia di accogliere tutto con positività e di continuare a imparare. Certo, dopo una vita trascorsa sempre in viaggio non nasconde di aver imparato con l’età ad apprezzare anche la parte più “sedentaria” del suo ruolo; e anche se – scherzando – lamenta che le sue abilità da “aggiustatutto” lo costringono a continui lavori di riparazione anche in casa, parlando con lui si capisce quanto tutto questo ancora lo appassioni. È la fortuna di chi fa un lavoro che ama.