D’estate si ferma tutto. Ad agosto è inutile cercare lavoro. Ci pensiamo a settembre.
Luoghi comuni con un fondo di verità? Non completamente.
Se è vero che nel periodo estivo è tutto rallentato, al netto del sacrosanto periodo di riposo, si può però approfittare dei momenti di svago per fare un po’ di networking. Ovvero ampliare la rete di relazioni, potenzialmente proficue in ottica professionale. Ma come?
Ecco alcuni consigli.
GLI EVENTI ESTIVI
La partita di padel, l’aperitivo a bordo piscina, il concerto all’aperto: situazioni comuni durante le quali è altrettanto comune fare nuove conoscenze e scambiare qualche parola. Non che si debba per forza parlare di lavoro, anzi. Ma è pur sempre uno dei primi argomenti di conversazione con persone appena conosciute. Senza essere troppo invadenti, si può “strappare” un contatto LinkedIn utile (sempre accompagnato da un messaggio).
MENO COMPETIZIONE, PIÙ TEMPO
Banalmente, se in tanti vanno in vacanza, per te potrebbe essere il momento giusto per avere meno competizione nelle candidature agli annunci di lavoro, che, al contrario, in vacanza non ci vanno!
Ma soprattutto il periodo estivo è spesso sinonimo di maggiore tempo: approfittane per rivedere e aggiornare il tuo CV, ricontrollare i tuoi profili social e mappare eventuali pagine di aziende interessanti per il percorso che hai in mente. Fare networking dipende in primis da come ti presenti, sia di persona che online: una buona impressione è il primo passo per potenziare la tua rete.
LE AGENZIE PER IL LAVORO
Le filiali delle Agenzie per il Lavoro sono aperte: il periodo estivo potrebbe essere quello più propizio per rivolgersi ad un recruiter e cercare lavoro o semplicemente farsi conoscere: l’operatività meno pressante, il clima generalmente più rilassato, facilita quell’approccio consulenziale al servizio dei candidati che di per sé è nella natura dei professionisti del mercato del lavoro.
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