Due cose prima di iniziare

due cose prima di iniziare

Solo due cose prima di iniziare...

“Innanzitutto, dì a te stesso chi vuoi essere; poi fa ogni cosa di conseguenza”. (Epitterio)

COSA VUOI FARE DA GRANDE? Questa è la prima domanda a cui devi rispondere: metti a fuoco le tue capacità, riconosci le tue aree di miglioramento e scegli da che parte andare. Nel nostro caso vuol dire: in quale area professionale credi che le tue competenze e attitudini possano trovare applicazione e sviluppo? Credi di stare meglio in un’azienda di grandi dimensioni oppure in contesti lavorativi più piccoli? Non vuoi dimenticare l’inglese e vuoi trovare un lavoro in cui poter usare le tue conoscenze linguistiche? È pertanto fondamentale avere coscienza delle proprie competenze e, se necessario, scoprirle attraverso un bilancio. Pensare agli elementi di soddisfazione personale in rapporto al proprio vissuto professionale e costruire una presentazione del curriculum che li metta in evidenza è quindi un ottimo punto di partenza.

“Ricordati che sei unico, esattamente come tutti gli altri”. (Anonimo)

COSA TI RENDE UNICO? Non certo (o almeno non solo) la laurea, il diploma, l’attestato o una particolare competenza: queste potrebbero essere caratteristiche comuni a tanti altri candidati. È la tua personalità ad essere unica: le tue caratteristiche personali, le tue qualità, le cosiddette soft skills. In un mercato del lavoro che evolve velocemente, sempre più spesso le aziende cercano nelle persone requisiti per i quali non esiste il titolo di studio: la predisposizione alla flessibilità,  la capacità ad adattarsi a contesti diversi, di rispondere a sfide complesse con strategie nuove, l’empatia  etc.

“Anche se siete sulla strada giusta, resterete travolti dagli altri se vi siederete ad aspettare". (Arthur Godfrey)

COSA C’È INTORNO A TE? Un mercato del lavoro in continua trasformazione! Che significa professioni che cambiano e ruoli che richiedono competenze sempre nuove: per questo è necessario considerare le opportunità professionali ad ampio raggio e osservare i frequenti cambiamenti che modificano la struttura dell’impiego.
Quindi una volta che hai stabilito il tuo obiettivo professionale e personale (cosa voglio fare da grande), diventa fondamentale conoscere il range di professioni esistenti per poter definire il settore in cui vorresti lavorare (cosa c’è intorno a me): perché fare l’addetto alle vendite in una profumeria non è la stessa cosa che lavorare in un grande magazzino alimentare!

“Pianificate, perché non pioveva ancora quando Noè costruiva la sua arca”. (Anonimo)

COME RAGGIUNGERE IL TUO OBIETTIVO?  Mettiti al lavoro... per cercare un lavoro! La ricerca di un lavoro è un processo dinamico, che richiede un preciso metodo e una certa organizzazione. 
Tempo e determinazione nella definizione degli strumenti e delle attività, entusiasmo e perseveranza per non scoraggiarsi mai. 
E ricordati, nell’era dei social network, il passaparola può essere una preziosa risorsa: mantieni l’agenda dei contatti sempre aggiornata!