“Il mondo del lavoro cambia rapidamente ma sta cambiando anche il modo di cercare lavoro.
C’è un rapporto della Fondazione di Dublino che evidenzia la nascita di nuove realtà come Uber, lo smart work congiunto al coworking e moltissime altre. Parallelamente sta cambiando anche il mondo delle imprese. Nell’immediato futuro le politiche del lavoro per essere efficaci dovranno comprendere ed adattarsi a queste nuove dimensioni. Naturalmente il presupposto è che deve esserci più crescita.”
Questa la dichiarazione di Tiziano Treu, già Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale nel corso della tavola rotonda “Easy Placement 4.0: il futuro è qui” che si è svolta ieri a Roma, organizzata da Corium e promossa da Openjobmetis. L’evento, moderato dal Giornalista e Docente Universitario Walter Passerini, a cui hanno partecipato relatori d’eccezione quali Lucia Valente (Assessore Lavoro, Pari Opportunità e Personale della Regione Lazio), Gianni Bocchieri (Direttore Generale, Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia) e Antimo Ricciardi (Senior HR Manager Johnson&Johnson Medical), è stata l’occasione per analizzare lo stato dell’arte delle politiche attive in Italia, nell’attuale dibattito del Jobs Act, ed ha rappresentato un momento di confronto tra i diversi attori coinvolti.
Il team di Corium, nel corso della serata, ha inoltre presentato il nuovo progetto ‘Corium Card’ che si inserisce tra i programmi di easyplacement, sempre più taylor made, messi in atto dalla società.
Corium- ha affermato Tognassi - è pronta quindi ad affrontare le nuove sfide del mercato del lavoro e a porre le basi per superare l’immobilismo e l’incertezza che il Jobs Act, con la modifica dell’articolo 18 e l’introduzione del sistema a ‘tutele crescenti’, ha ingenerato. Il modus operandi di Corium, infatti prevede una metodologia flessibile, adattata e personalizzata sulle singole esigenze rilevate, ritagliata sulle richieste dell’azienda cliente e in accordo con le tipicità delle varie culture aziendali”.